Tirana non è la classica città d’arte che attrae turisti da tutto il mondo, ma rappresenta sicuramente un centro giovane e vivace, nel vivo di una fase di grande rinnovamento sociale e culturale. Il centro della città è tutto da vivere: negozi, bar alla moda e gelaterie sempre molto affollate anche la sera, eleganti palazzi italiani degli anni ’30, monumenti dell’età comunista, parchi, moschee, mercatini rionali e molto altro ancora.
Con questa breve guida vi suggeriamo alcune tappe che renderanno la vostra vacanza a Tirana divertente e affascinante, degna di una meta non scontata che vi saprà stupire.
Il centro della città è rappresentato da Piazza Scanderbeg, dedicata all’omonimo eroe che sconfisse gli Ottomani e che è ritratto a cavallo in una imponente statua. Passeggiando per la piazza potrete ammirare il minareto di una delle moschee più antiche di Tirana (moschea di Ethem Bey) che, essendo considerata monumento culturale, non è stata coinvolta nella distruzione del regime comunista alla fine degli anni ’60. Procedendo con la vostra passeggiata, vi imbatterete nel Palazzo della Cultura che ospita la Biblioteca e il Teatro dell’Opera, in stile tipicamente socialista. Sempre lungo il perimetro di Piazza Scanderbeg, spicca la facciata del Museo di Storia Nazionale, il più grande del Paese, con il suo famoso mosaico colorato. Salite poi sulla Torre dell’Orologio per avere una vista panoramica della Piazza.
Tappa obbligata per chi è alla ricerca della movida, è il quartiere Blloku, giovane e moderno con bar, ristoranti e negozi alla moda. In questa zona vivevano solo i funzionari del regime comunista e nessun altro vi poteva accedere: oggi è il volto europeo della città, frequentato da giovani e animato fino a tarda ora. Altra tappa consigliatissima e da non perdere è quella del mercato: bancarelle coloratissime, chioschi, pescherie e ristoranti “di strada” che offrono cibo fresco a prezzi molto bassi, per un pieno di tradizione e cultura.
Impossible anche non notare la piramide di Hoxha: quella che doveva essere il mausoleo per il dittatore Enver Hoxha e che oggi è semplicemente un’imponente piramide di cemento ricoperta con graffiti. Di graffiti ne incontrerete molti durante la vostra vacanza a Tirana: negli anni, infatti, tanti vecchi palazzi grigi costruiti in stile socialista sono stati colorati per volere delle autorità locali. Vista dall’alto la città appare coloratissima e vivace, proprio come il Complesso Taiwan: un’esplosione di luci e fontane, bar e ristoranti di grande stile. La sera l’atmosfera è davvero suggestiva, con le terrazze del palazzo che si riempiono di gente e le sedie colorate dei tavolini intorno alla fontana.
E per i momenti di relax, non può mancare una tappa al Parku Kombetar (Parco Nazionale) che abbraccia la parte sud-orientale di Tirana: un’ampia area verde dotata di un laghetto artificiale e di un teatro all’aperto, dove è possibile passeggiare o fare jogging, oppure semplicemente leggere un libro all’ombra di un albero.
Insomma, quella che vi abbiamo presentato non è la solita capitale europea, ma una città tutta da scoprire e da vivere, come forse non immaginavate!