Mi sono sempre ripromessa di fare una vacanza estiva a Malta, a maggior ragione che sono nativa di Avola, in provincia di Siracusa e, ogni tanto, la mattina quando apro la finestra di camera mia, in lontananza intravedo le sue coste.
E così, quest’anno, l’anno della maturità, ho convinto i miei genitori a farmi andare in vacanza da sola con la mia migliore amica, Laura. Abbiamo preso il traghetto Coraggio di GNV alle ore 20 da Palermo, dove ci hanno gentilmente accompagnato i suoi genitori in macchina, e siamo arrivate a Malta quando stava per albeggiare.
La prima cosa che mi ha colpito di Malta sono stati gli autobus: gialli e rossi! Grazie al comodo e soprattutto economico servizio di trasporti urbani, siamo subito arrivate al nostro albergo per rifocillarci dopo la traversata notturna. Il nostro hotel si trovava proprio nel centro di Valletta, la capitale maltese, e così, a metà giornata, abbiamo subito iniziato il nostro giro panoramico della città.
Valletta è una città meravigliosa, situata su una baia naturale che fa quasi invidia ai nostri litorali siculi. Essendo due amanti dell’arte, io e Laura non ci siamo lasciate scappare l’occasione di visitare immediatamente il Museo Nazionale di Archeologia, legato ai Cavalieri di Malta e alle misteriose civiltà del passato. Abbiamo ammirato una innumerevole collezione di vasi, statuette, sculture, reliquie di templi e antiche forniture ritrovate nelle tombe di origine punica, romana, bizantina, barocca e moderna. Una collezione davvero ineguagliabile che ci ha lasciato esterrefatte!
La sera stessa non ci siamo fatte mancare una giratina all’Hard Rock Cafè a Valletta dove, dopo aver fatto una bevuta ascoltando buona musica, abbiamo trascorso quasi un’ora per scegliere quale maglia comprare. Alla fine io ho optato per una spilla da attaccare al mio zaino mentre Laura ha acquistato una canottiera con una stampa bellissima sul retro.
Il secondo giorno siamo entrate nella Co-Cattedrale di St. John’s, chiesa simbolo di Malta poiché lì i Cavalieri venivano insigniti del loro titolo. Questa chiesa ha un museo annesso che ospita una bellissima collezione di tappeti Fiamminghi e alcune grandi opere come “La capitazione di San Giovanni” del Caravaggio, uno dei miei pittori preferiti insieme a Leonardo Da Vinci.
Abbiamo poi visitato Mdina, l’antica capitale, detta “città silenziosa”, caratterizzata da vicoli pieni di piccoli negozi e botteghe artigiane dove ho comprato alcuni regalini per mia mamma e le mie cugine. Dai bastioni di Mdina abbiamo potuto godere di un panorama eccezionale dell’isola.
Dopo le nostre instancabili passeggiate durante il giorno, la sera eravamo solite andare a Paceville, un distretto di St. Julians, dove si trovano numerosi locali e discoteche che propongono una musica molto eclettica, che va dallo stile rock alla salsa, e in più una sera siamo persino andate a giocare a bowling in un locale nelle vicinanze.
Prima di partire ci eravamo informate su quali fossero le maggiori attrattive per il divertimento notturno e degli amici ci avevano detto che la discoteca più famosa di Malta è l’Axis, che offre uno spettacolo laser incredibile e ospita fino a 3.000 persone. Per il fatto di essere due ragazze da sole, però, abbiamo preferito evitare.
Uno degli ultimi luoghi che abbiamo visitato sono stati i templi di Hagar Qim e di Mnajdra, due templi megalitici molto somiglianti alla Stonehenge britannica. Questi due templi si trovano nei pressi del piccolo villaggio di Qrendi, nella parte meridionale dell’isola, e risalgono a circa il 3600 a.C. Per tentare il recupero di queste strutture e per meglio conservarle, l’Heritage di Malta ha racchiuso i due complessi templari in grandi intelaiature metalliche che, a mio parere, li rendono antiestetici. Comunque sia, questo sito è molto suggestivo essendo il risultato della grande e misteriosa forza degli antichi popoli del passato.
Malta è stata la mia prima vera vacanza da sola!!!! E me la sono voluta godere a pieno!
Santinella da Avola
Foto By:
Gert Van Duinen
Darrell Godliman
AndyChopa
*DaniGanz*
Jean Marc Zerafa
Simone Arentsen