Le Cinque Terre sono un vero e proprio gioiello naturale e paesaggistico non solo per la Liguria, ma per l’Italia intera. Esse si susseguono lungo la costa, intervallate da scorci di natura incontaminata, ciascuna con le sue caratteristiche e le tipiche abitazioni colorate addossate l’una sull’altra.
Il modo migliore per godere di questa bellezza e respirarne l’atmosfera è quello di visitarle a piedi, seguendo le strade e i percorsi che, in mezzo alla natura, conducono da un borgo all’altro. L’itinerario che vi suggeriamo è adatto a tutti e può essere percorso in una sola giornata. Tuttavia, approfittate del ponte del 2 giugno per percorrerlo in tappe, in modo da godervi anche un po’ di sole e di mare.
Il primo tratto, che collega Monterosso a Vernazza, è caratterizzato da una ripida scalinata che si inerpica tra orti di limoni. Raggiunta la cima, lasciatevi condurre lungo la mulattiera e godete della vista di uliveti, vigneti, torrenti, casolari e campi terrazzati: il sentiero vi guiderà gradualmente verso il mare e vi farà approdare a Vernazza dopo circa un’ora e trenta di cammino. Il caratteristico borgo di Vernazza merita sicuramente una visita e una cenetta romanica in uno dei locali tipici che si trovano sulla costa. Approfittatene per godervi l’atmosfera serale creata dalle luci che illuminano il mare e del panorama mozzafiato che si apre alla vista dal castello-torre dei Doria.
Dal porticciolo di Vernazza, riprendete poi il cammino verso Corniglia, salendo lungo la cosiddetta “arpaia” che vi condurrà sopra il borgo fino a riprendere il sentiero. Il percorso, che consiste in circa un’ora e mezza di camminata, si snoda in mezzo a una ricca vegetazione di fichi d’india e agavi e conduce a Prevo, un piccolissimo agglomerato di case colorate. Da qui il sentiero continua tra orti e ponticelli fino ad arrivare al centro storico di Corniglia, forse il più tipico paesino delle Cinque Terre. Posizionato su uno promontorio a strapiombo sul mare, la sua vista mozzafiato spazia su tutta la costa, fino a Monterosso. Impossibile resistere alla tentazione di un tuffo al mare e un po’ di relax.
Vicino alla spiaggia, troverete la famosa scala Landaria che, con i suoi 380 gradini, vi rimetterà in cammino verso la prossima tappa: Manarola. Raggiunta la cima della scala, prendete il sentiero che si inerpica tra terrazze coltivate a ulivo e vite, fino alla pineta che si apre in direzione di Volastra. Il percorso prosegue pianeggiante, tra boschi di lecci e pini, fino a raggiungere il vicolo dell’olio che vi guiderà verso Manarola attraverso un percorso costeggiato da olivi centenari. Da Manarola non vi resta che proseguire lungo la famosissima Via dell’Amore che corre a picco sul mare e vi condurrà a Riomaggiore. Il sentiero, intagliato nella roccia nel periodo fra le due guerre mondiali, permette di godere di una vista e un panorama mozzafiato, molto romantico e caratteristico.