Le vacanze di Pasqua ormai alle porte costituiscono l’occasione ideale per una pausa dalla routine quotidiana da dedicare al relax e alla compagnia di familiari e amici. Le parole d’ordine per questo week-end lungo? Natura, mare e buon cibo!
Civitavecchia: ponte ideale per Tuscia e Maremma
Civitavecchia rappresenta la base ideale per un week-end tra Tuscia e Maremma, aree ricche di storia, natura e buon cibo. Tra le mete da visitare in quest’area vi sono senza dubbio la Necropoli etrusca di Monterozzi a Tarquinia, che con le oltre 6.000 tombe, di cui circa 200 finemente dipinte, risulta la più importante del Mediterraneo, ed il Museo Nazionale Etrusco situato nella prestigiosa sede di Palazzo Vitelleschi.
Chi ama il mare e la natura potrà spostarsi di qualche decina di chilometri più a nord, sulla costa, per raggiungere il meraviglioso promontorio dell’Argentario. Congiunto alla terraferma dai tomboli di Giannella e Feniglia – che formano la laguna di Orbetello – il promontorio offre paesaggi mozzafiato che possono essere apprezzati percorrendo la strada panoramica che congiunge Porto Santo Stefano a Porto Ercole. Da anni ormai un’interruzione impedisce di percorrerla interamente, ma partendo da Porto Santo Stefano è possibile spostarsi sul lato più esterno e selvaggio del promontorio e raggiungere luoghi suggestivi come Cala Piccola, Capo d’Uomo o Torre delle Cannelle.
Rientrando a Porto Santo Stefano avremo modo di recuperare energie in uno dei forni locali, dove potremo gustare la tipica pizza acciughe e cipolla o, per chi ama i dolci, la schiaccia di Pasqua.
Sardegna: Porto Torres, Castelsardo e Costa Paradiso
Porto Torres, situato all’interno del Golfo dell’Asinara sulla costa nord occidentale della Sardegna, rappresenta il punto di partenza ideale per visitare uno dei tratti di costa più suggestivi dell’isola.
Procedendo lungo la costa in direzione nord-est si raggiunge Castelsardo, dove è possibile visitare numerosi monumenti e luoghi di interesse storico quali la Concattedrale di Sant’Antonio Abate o il Castello dei Doria che ospita il Museo dell’intreccio Mediterraneo. Tra le prelibatezze locali, tutte a base di pesce, meritano una menzione speciale le aragoste alla castellanese.
Proseguendo ancora verso nord-est si raggiunge Costa Paradiso, il cui nome è assolutamente indicativo della qualità del paesaggio. I rilievi rocciosi ricoperti dalla tipica vegetazione bassa della gariga si gettano in un mare cristallino dando luogo ad un susseguirsi di baie e insenature incredibilmente suggestive. Al termine di una lunga passeggiata sarà possibile rifocillarsi in uno dei ristoranti della zona, dove oltre ai tipici piatti a base di pesce freschissimo potremo assaporare dolci tipici come le seadas.
Quest’anno GNV ti porta in viaggio alla scoperta di Sardegna e Lazio, per una Pasqua 2018 all’insegna di storia, cultura e buona cucina. Scopri subito i traghetti per Porto Torres e Civitavecchia.