Le giornate si allungano, i raggi del sole si fanno sempre più caldi, i fiori iniziano a mostrare i primi petali morbidi e colorati insomma… la bella stagione sta finalmente arrivando e in Italia, come ogni anno, la fine dell’inverno viene festeggiata con una grande manifestazione culturale organizzata dal FAI (Fondo Ambiente Italiano nato nel 1975), l’ente che si prende cura del patrimonio storico, paesaggistico, artistico e culturale del nostro Paese.
Parliamo delle attesissime Giornate FAI di Primavera durante le quali sarà possibile visitare più 12.000 luoghi sparsi in oltre 5000 città d’Italia e solitamente chiusi al pubblico. Arrivata alla sua 27^ edizione, la manifestazione nazionale si terrà nelle giornate del 23 e il 24 marzo. Una straordinaria occasione per visitare palazzi, siti archeologici, chiese, biblioteche e antiche ferrovie… insomma tutte le strutture che avete sempre visto dall’esterno ma che non avete ancora avuto la possibilità di visitare!
L’evento vedrà come sempre la partecipazione di una vasta squadra di volontari. Saranno ben 40.000, infatti, gli studenti delle scuole medie e superiori che reciteranno il ruolo di Apprendisti Ciceroni e che accompagneranno i visitatori alla scoperta delle delle bellezze artistiche e paesaggistiche del proprio territorio. La partecipazione alla manifestazione è del tutto gratuita ma, per chi lo volesse, si potrà premiare l’operato del FAI con un contributo libero.
Vi abbiamo incuriosito e vi state già chiedendo da dove cominciare? Bene! Ecco i nostri 4 siti preferiti da non perdere sulle rotte GNV!
Alla scoperta della Sicilia, tra nobili palazzi e imponenti castelli
Palazzo delle Aquile – Palermo
Noto anche come “Palazzo di città” e risalente al XIV secolo, questo nobile edificio fu interamente ricostruito tra il 1470 e il 1478 sotto la guida di Giacomo Benfante. Il palazzo si presenta oggi in uno stile misto tra barocco e neoclassico, con sontuosi cortili e lussuose sale arricchite da affreschi e statue. Un Palazzo simbolo dell’arte palermitana.
Castello dei principi di Ventimiglia – Castelbuono
Edificato a Castelbuono nel XIV secolo, il Castello dei Ventimiglia (o castello Bonifato) è una fortezza dalla forma quadrata ai cui angoli spiccano quattro imponenti torri angolari. All’interno del castello si trova la reliquia di Sant’Anna, patrona della città. Il maestoso edificio, risultato di numerosi rifacimenti nonché dell’incontro di più stili (arabo, normanno e svevo) domina la piazza della piccola cittadina della città metropolitana di Palermo.
La Campania di Re e Regine
I Bagni della Regina Giovanna d’Angiò – Sorrento
Un sito archeologico e balneare, dove arte e natura si legano indissolubilmente in una conca scavata tra le rocce di Sorrento. La Villa, tanto amata dalla Regina Giovanna d’Angiò (sovrana di Napoli vissuta tra il XIV e XV secolo), è immersa nel verde e raggiungibile attraverso un sentiero percorribile solo a piedi.
Gli appartamenti privati di Ferdinando II – Napoli
Situato in piazza del Plebiscito, il Palazzo Reale di Napoli fu costruito tra il 1600 e il 1858 (anno in cui l’edificio prese la sua forma definitiva). All’interno di questa lussuosa dimora si trovano gli appartamenti privati del sovrano, dove questi era solito ricevere i propri ospiti. Le sale, sontuosamente decorate, vengono oggi definite “pompeiane”, grazie agli splendidi affreschi che riproducono le pitture ritrovate proprio a Pompei.
Il 23 e il 24 marzo non perdere l’appuntamento con la cultura, l’arte e la natura. Scegli la tua meta, mettiti comodo sui traghetti GNV e parti alla scoperta delle bellezze di Napoli e Palermo!