Gioiello indiscusso della Sicilia, Cefalù è una splendida località balneare lambita dalle acque del Mar Tirreno e circondata dal Parco Regionale delle Madonie. Caratteristiche che già basterebbero a farne una meta ideale per godersi una vacanza al mare all’insegna della distensione, alternando vita da spiaggia ed escursioni nella natura. Ma il suo fascino non si limita a questo: inclusa nella lista dei Borghi più belli d’Italia per le meraviglie conservate nel suo centro antico, è anche un luogo di grande interesse artistico, storico e culturale.
Visitare Cefalù significa entrare a contatto con un sito archeologico a cielo aperto, dove sono evidenti le influenze delle varie civiltà che nei secoli l’hanno insediata: dalla greco-romana a quella bizantina, dall’araba alla normanna. A completarne l’appeal, i profumi del mare che si respirano per le vie del borgo, la proverbiale accoglienza siciliana, le sue belle spiagge e l’ottima cucina.
Dove si trova Cefalù?
Distante 80 km da Palermo, Cefalù è facilmente raggiungibile con i traghetti GNV in arrivo a Palermo città e a Termini Imerese da Genova, Civitavecchia e Napoli.
Cosa visitare Cefalù?
La vitalità del centro storico
Cuore pulsante della città, il centro storico conserva il carattere autentico di Cefalù. Piccole botteghe artigiane si susseguono in corso Ruggero, la passeggiata per comprare souvenir vicino la “Domus Regia” di Ruggero II. Qui le stradine si intrecciano tra loro, fino ad arrivare a via Vittorio Emanuele dove le case toccano le onde. Nelle adiacenze del tardo rinascimentale Palazzo Martino troviamo il Lavatoio Medievale, unicum in tutta la Sicilia: un ex lavatoio pubblico, formato da tre vasche, ognuna per i diversi passaggi del lavaggio, dove confluiscono le acque del fiume Cefalino. Un luogo insolito che cela una storia molto particolare, già annunciata dalla scritta che compare al suo ingresso: «Qui scorre Cefalino, più salubre di qualunque altro fiume, più puro dell’argento, più freddo della neve». Secondo la leggenda, infatti, il fiume Cefalino sorgerebbe dal dolore di una ninfa che, dopo aver ucciso il suo amato che l’aveva tradita, se ne pentì annegando di lacrime l’antico lavatoio di Cefalù.
Dalla rocca al duomo di Cefalù
Simbolo della città è la Rocca di Cefalù, che non solo fa da sfondo scenografico, ma è parte integrante stessa della città. La strada per arrivarci è un po’ tortuosa, ma una volta in cima, la fatica è assolutamente ripagata dalla splendida visuale panoramica sul borgo.
Intorno alla rocca, oltre ad ammirare i resti della cinta muraria che serviva a proteggere la città, sorge il Tempio di Diana, un santuario costruito in epoca preistorica, che venne successivamente trasformato in chiesa dai bizantini e usato anche con funzione di difesa, data la sua particolare posizione strategica.
Scendendo a valle nel centro storico della città, molti sono i punti di interesse. Fra tutti, il Duomo di Cefalù, struttura imponente che con le sue torri sembra volerla dominare. La leggenda vuole che sia stato costruito su volere di un nobile normanno, Ruggero II, dopo essere scampato a una tempesta e approdando proprio a Cefalù, ma la vera ragione sembra essere piuttosto di natura politico-militare, visto il carattere di fortezza della cattedrale. Fulgido esempio di architettura arabo normanna, nel 2015 è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO.
Musei e chiese da non perdere
In giro per la città assolutamente da non mancare è il Museo Mandralisca, nell’omonima via, voluto dal mecenate collezionista Enrico Piraino, barone di Mandralisca. Oltre a raccogliere una vasta collezione di monete antiche, dipinti quattrocenteschi e altri reperti archeologici, il museo conserva l’opera che ha contribuito a rendere famosa la cittadina: il dipinto di Antonello da Messina, “Ritratto d’ignoto marinaio”.
La zona intorno al museo è ricca di splendide chiese: dalla Chiesa settecentesca di Maria Santissima della Catena, nota anche come chiesa dell’Addoloratella, alla seicentesca Chiesa dell’Itria, ricavata da due chiese cinquecentesce preesistenti.
Il lungomare e le spiagge di Cefalù
Bello come un dipinto, il lungomare di Cefalù copre un tratto di 1,5 chilometri che da Piazza Cristoforo Colombo prosegue in direzione di Palermo. Da questo punto i colori pastello riflettono le acque azzurre, mentre il tramonto rosso accende l’orizzonte. Passaggio irrinunciabile della movida, pullula di bar, ristoranti e locali alla moda che permettono di ballare sotto le stelle.
In questa zona ci sono anche le spiagge più attraenti della città. Fra queste, Mazzaforno, dove baie rocciose si alternano a quelle sabbiose e Settefrati, definita da sette scogli che affiorano dalle sue acque e da una natura selvaggia a circondare la sua sabbia dorata. Da non perdere inoltre la Spiaggia della Caldura, con ciottoli e scogli, e quella di Pollina, famosa per la limpidezza delle sue acque. Gli appassionati di surf, vela e kite non si faranno sfuggire la ventilata Capo Playa, mentre chi anela pace e solitudine troverà nella Spiaggia di Sant’Ambrogio il suo rifugio ideale.
Scorci unici e set cinematografici
Tanta bellezza non poteva sfuggire all’attenzione dei cineasti. Fra gli scorci magici di Cefalù, l’arco gotico di Porta Marina (anche conosciuta come Porta Pescara) che si affaccia sulla spiaggetta del porticciolo è stato immortalato in una famosa scena di Nuovo Cinema Paradiso di Giuseppe Tornatore. Più recentemente, le riprese per la quinta serie della saga Indiana Jones con protagonista Harrison Ford (la cui uscita nelle sale è prevista per giugno 2023) hanno previsto inseguimenti fra i vicoli e le piazze storiche della città.
Una visita al parco delle Madonie
Abbinabile al soggiorno a Cefalù, una puntata nel Parco delle Madonie, tesoro naturalistico della costa settentrionale siciliana facilmente raggiungibile da Palermo. Qui i visitatori più dinamici potranno fare passeggiate sui sentieri principali attrezzati, fra fitti boschi, piante endemiche ed ampi prati, nonché praticare birdwatching e dedicarsi a escursioni a cavallo o in mountain bike. Celebrazione insolita, la Festa della Neve che si svolge ogni anno in piena estate e prevede una magnifica escursione sul tetto del Parco.
Alternare relax in spiaggia, passeggiate nella natura e visite culturali è il tuo ideale di vacanza? Ti piacerebbe lasciarti inebriare dai profumi del mare delle vie del borgo antico, farti viziare dalla accoglienza siciliana e scoprire tutti i magnifici scorci di Cefalù? Niente di più facile: approfitta delle offerte disponibili per i traghetti GNV da/ per Palermo e Termini Imerese, prenotati subito e goditi appieno questa perla della Sicilia!