Fra le destinazioni più ambite dal turismo italiano e internazionale, la Sardegna regala paesaggi marini di rara suggestione che non temono il confronto con le meraviglie esibite dalle isole tropicali. Piccole calette appartate e lunghe distese di sabbia bianchissima circondate dalla macchia mediterranea, rocce granitiche color rosa e acque dalle più sorprendenti sfumature dell’azzurro, sono i principali richiami di chi sceglie di passare le proprie vacanze in questa porzione di eden che il mondo ci invidia.
Destinate a fare felici le famiglie con bambini come le coppie in cerca di privacy, i viaggiatori che inseguono la pace come gli iperattivi a caccia di emozioni e comodamente raggiungibili grazie ai traghetti GNV per Olbia e Porto Torres, ecco quali sono le 10 spiagge più belle della Sardegna da nord a sud dell’Isola.
1) Cala Coticcio, La Maddalena
Fra le più scenografiche della Sardegna, questa spiaggia si trova a nord est dell’isola di Caprera. Soprannominata Tahiti per i richiami polinesiani e la sua natura selvaggia, è caratterizzata da un arenile bianchissimo e da rocce di color rosa che, circondando il mare turchese, lo racchiudono formando una sorta piscina naturale. Molto amata dagli appassionati di snorkeling per i suoi splendidi fondali, è accessibile sia da terra sia da mare. Consigliato un salto al Compendio Garibaldino dove visitare il Memoriale e la Casa Bianca, storica residenza di Garibaldi negli ultimi 26 anni della sua vita.
2) Spiaggia di Rena Majori, Aglientu
Situata in provincia di Olbia, nel territorio prevalentemente granitico della punta settentrionale della Sardegna, è una spiaggia rinomata per l’arenile di sabbia soffice e le acque cristalline, colme di riflessi e di incredibili sfumature. Siamo nel territorio dell’Aglientu, parte del sito naturalistico di Monti Russu, connotato da piccole piscine naturali create dal mare che si insinua tra gli scogli e da bassi fondali ideali per nuotare in sicurezza. Scelta come set di diversi spot pubblicitari per la sua scenografica bellezza, la spiaggia di Reina Majori è circondata da una vegetazione esuberante e da una fitta pineta che offre un fresco riparo nelle giornate più torride.
3) La Spiaggia della Pelosa, Stintino
Così chiamata per i numerosi ciuffi di Posidonia che al largo ricoprono i suoi fondali, la spiaggia della Pelosa a Stintino è quanto di più simile a un angolo di paradiso. Uno spettacolo della natura da cui è difficile non farsi incantare, vuoi per le mille sfumature turchesi e azzurre del mare, vuoi per la sabbia bianca e soffice come borotalco che ne connota l’arenile. Distesa ai piedi di Capo Falcone, di fronte all’isola Piana e all’Asinara, guarda a nord verso la Torre della Pelosa, che, costruita nel tardo Cinquecento su un isolotto antistante, contribuisce a definirne la particolarità.
4) La Spiaggia Rosa di Budelli, La Maddalena
Distesa sull’isola di Budelli e riconosciuta come la spiaggia più iconica della Maddalena, questa meraviglia della natura può ormai essere ammirata solo dalle vicine spiagge del Cavaliere e di Cala di Roto giacché dal 1998 è stata interdetta allo sbarco proprio per preservare la sua particolare composizione sabbiosa. Del suo aspetto fiabesco sono di fatto responsabili i piccolissimi frammenti di corallo e granito e il microorganismo di color rosa presente sull’isola, specialità che insieme alle acque turchesi e alla fitta vegetazione che la circonda ne fanno un paradiso “intoccabile” di cui riempirsi gli occhi e l’anima.
5) Cala Goloritzé, Baunei
Acque trasparenti e turchesi, finissima sabbia mista a ciottoli bianchi, un arco naturale sul lato destro della baia e una sorgente naturale di acqua dolce che dal sottosuolo si riversa nel mare: sono i vanti di questa meraviglia che si trova in Ogliastra, nella parte sud del Golfo di Orosei, nel territorio del comune di Baunei. Famosa per il pinnacolo di quasi 150 metri che la sovrasta e per la presenza nidificatrice del falco della regina, Cala Goloritzé è stata dichiarata Monumento Nazionale Italiano nel 1995 per la sua natura selvaggia e incontaminata.
6) Cala Brandinchi, San Teodoro
In assoluto il litorale più attraente di San Teodoro e dintorni, nonché una delle più belle spiagge della Sardegna, Cala Brandinchi è nota anche con il soprannome di Haiti per lo splendido mare turchese dai fondali bassi da cui è definita. Situata nei pressi di Capo Coda Cavallo nell’Area marina Protetta di Tavolara, è molto ricercata anche per lo splendido contrasto cromatico fra la sabbia bianchissima, la verde pineta e le dune da cui è circondata. A correlare la sua atmosfera sognante, il profumo degli aromi speziati di mirto, timo e rosmarino diffuso generosamente nell’aria.
7) Cala Mariolu, Baunei
Altra spiaggia dalla bellezza sfacciata del golfo di Orosei, Cala Mariolu è regolarmente ai primi posti delle classifiche delle spiagge più belle d’Italia, nonché d’Europa e del mondo. Un gioiello da visitare almeno una volta nella vita che deve probabilmente il suo nome alla presenza della foca monaca, chiamata il mariolo (il ladro) per la presunta attitudine a rubare il pescato dalle reti dei pescatori. Accessibile da terra attraverso un percorso di trekking nella macchia mediterranea, è uno spettacolo che lascia senza fiato per la sabbia che a tratti si fa rosa e per il suo fondale di minuscoli sassolini bianchi cui deve l’appellativo Ispuligidenie (“spruzzata di neve”).
8) Cala Spinosa, Santa Teresa di Gallura
Piccola caletta appartata con acque dalle mille sfumature che vanno dal blu cobalto al verde smeraldo, Cala Spinosa si trova nella parte settentrionale di Capo Testa ed è uno dei maggiori vanti di Santa Teresa di Gallura, dal cui abitato dista appena 4 km. In prossimità del celebre faro posto a guardia delle Bocche di Bonifacio, è incastonata tra alte pareti rocciose a strapiombo sul mare ed esaltata dal profumo delle essenze mediterranee. Annoverabile fra le migliori spiagge della Sardegna anche per il suo fondale roccioso popolato da una varia fauna marina, è molto ambita dagli appassionati di snorkeling.
9) Porto Giunco, Villasimius
Mare caraibico, sabbia color borotalco con sfumature rosa opalino derivante dai piccoli detriti delle rocce di granito, un bosco di eucalipti che conduce a acque limpidissime di un azzurro delicato. Questi i numeri della spiaggia di Porto Giunco, piccolo spicchio paradisiaco della costa sud orientale dell’Isola (circa 45 km da Cagliari), facilmente raggiungibile partendo da Villasimius e percorrendo verso sud la strada principale che attraversa il paese. Uno scorcio da cartolina suggellato dalla presenza dei fenicotteri rosa che popolano lo stagno di Notteri alle sue spalle e dall’imponente Torre di Porto Giunco sul promontorio a sud-ovest. Dalla sua cima i trekker più avventurosi si conquisteranno un panorama da urlo!
10) Scoglio di Peppino, Muravera
Luogo privilegiato del Sud dell’Isola, sul litorale della Costa Rei, lo Scoglio di Peppino è considerata fra le spiagge più belle della Sardegna. Un gioiello che deve il suo nome a un pescatore sardo che passava la maggior parte del suo tempo su questa porzione di roccia granitica che delimita il confine fra le località di Muravera e Castiadas, separando la spiaggia di Santa Giusta da quella delle Ginestre. Connotata da un mare sensazionale e da una lunga striscia di sabbia bianca finissima circondata da dune ricoperte di macchia mediterranea, dall’alto prende la forma di una enorme tartaruga di granito bianco.
Immaginarti disteso/a sulla sabbia bianchissima di una delle 10 spiagge più belle della Sardegna già ti risolleva il morale? Sognare di tuffarti in quelle acque turchesi ti rende tutto un po’ più leggero? Passa all’azione prenotando il tuo posto a bordo dei traghetti GNV in partenza per Olbia e Porto Torres e assicurati subito la tua porzione di paradiso!