Le più belle isole della Sicilia: Eolie, Pantelleria, Egadi, Lampedusa. Un viaggio tra paesaggi incantevoli e luoghi ricchi di storia e cultura. Prenota la tua vacanza.
Regione dalle mille risorse, la Sicilia non si limita ad incantare i visitatori “sea addicted” con i suoi 1000 chilometri di costa: a questa già copiosa varietà di meraviglie va a sommarsi la serie di arcipelaghi e di isole minori da cui è circondata. Rimedio ideale per sfuggire allo stress metropolitano e concedersi una vacanza di mare assoluto, le isole della Sicilia sono dei piccoli spicchi di paradiso in terra al cui richiamo è davvero difficile sottrarsi.
Se cominciate a pensare alla destinazione delle vostre prossime vacanze al mare e vorreste saperne di più, ecco una panoramica delle isole della Sicilia più belle su cui fare rotta appena possibile.
Isole Eolie: le 7 perle del Mediterraneo
Prende il suo nome da Eolo, il dio dei venti, ed è formato da sette isole pigramente distese lungo la costa nord orientale della Sicilia, come a formare una grande Y sul mar Tirreno. Siamo nell’arcipelago siciliano delle Eolie, isole dal fascino magnetico e particolarissimo che, una volta scoperte, faticherete a lasciare e, se costretti a farlo, giurerete di ritornarci al più presto. Una speranza che, grazie alla loro vicinanza alla terraferma e i frequenti collegamenti marittimi previsti da Palermo e Milazzo (Messina) difficilmente andrà disattesa.
Luoghi dalle tante sfumature, con i loro paesaggi vulcanici, le baie di sabbia nera le spiagge bianche di pomice e la tipica flora mediterranea, riescono magicamente a conservare un’aura di autenticità e naturalezza nonostante le frotte di turisti da cui sono popolate nei mesi più caldi. Dalla presenza incombente e “terapeutica” di Iddu, vulcano attivo di Stromboli, ai magnifici fondali della selvaggia Filicudi. Dalle piante di cappero della verde e fertile Salina, all’aspra e sperduta Alicudi, poco più di uno scoglio in mezzo al mare. Dalle variopinte stradine di bouganville della mondana e scenografica Panarea, alle emissioni di zolfo del laghetto termale di Vulcano. Per chiudere con Lipari, la più grande e popolosa delle Isole Eolie, scrigno di tesori artistici e culturali, oltre che naturali.
Pantelleria, la “figlia del vento”
A 80 km dalla Tunisia e a un centinaio dalla Sicilia, l’isola di Pantelleria è un buen retiro ricercato ma molto riservato. Raggiungibile in aereo da Palermo e da Trapani sia in aereo che in traghetto, è la più grande delle isole siciliane ed è perfetta per chi è in cerca di una vacanza nella natura in Sicilia. Battezzata “figlia del vento” dagli arabi in quanto frequentemente battuta dallo scirocco, è un luogo dai ritmi lenti e distesi che non impone abiti griffati né aperitivi modaioli: per sentirsi un pantesco di adozione, basta godersi un bel tramonto in compagnia di amici o leggere un buon libro a riparo dal vento sotto il “cannizzo” del proprio dammuso, l’iconica abitazione isolana con bianchi tetti a cupola e larghe mura rivestite in pietra.
Un’isola della Sicilia risparmiata dal turismo di massa grazie ai pochissimi alberghi e a un mare conquistabile per lo più con una barca o un gommone. Qui non ci sono vere e proprie spiagge ma uno splendido alternarsi di baie e insenature create dall’intensa attività vulcanica, i cui fondali regalano sorprendenti giochi di colori. Chi è in cerca di un arenile facilmente accessibile, può sempre “ripiegare” sulla bella Spiaggia del Blu Marino che, vicinissima al centro abitato e dal fondale basso, è la più frequentata dai turisti e dalle famiglie con bambini.
Isole Egadi, l’arcipelago più autentico
Qui dove le folle oceaniche non sono ancora arrivate ed è ancora possibile ritagliarsi angoli di beatitudine tutti per sé. Parliamo delle Egadi, un ambiente naturale spettacolare composto dalle 3 isole principali di Favignana, Marettimo e Levanzo, alle quali si approda facilmente con i traghetti e gli aliscafi in partenza dai porti di Trapani e Marsala. Destinazione ideale per gli appassionati di immersioni subacquee, combinano coste rocciose e natura incontaminata, grotte nascoste e magnifici fondali, casette bianche e blu e baie color smeraldo.
L’isola più grande e attrezzata è Favignana, che sfodera alcune delle più belle calette dell’arcipelago. Dalla particolare morfologia che le ha valso l’appellativo di “grande farfalla sul mare”, vanta coste adatte a tutti i gusti: dalle spiagge con sabbia fine e dorata come Cala Azzurra, alle calette di ciottoli della zona di Punta Sottile, con i suoi tramonti memorabili. Rocciosa e più spigolosa, Marettimo è un piccolo paradiso da visitare a bordo di uno dei gozzi dei pescatori, unico modo per raggiungere la limpidissima laguna di Cala Cretazzo, Grotta del Cammello e Cala Bianca. Grande poco più di 5 km2, Levanzo è la più piccola delle Egadi: famosa soprattutto per i graffiti preistorici nella Grotta del Genovese e per il suo mare da favola, è un pezzetto di terra fuori dal tempo dove è facile perderne ogni cognizione.
Lampedusa, tutto Il blu delle Pelagie
Raggiungibile in un’ora di volo da Palermo o con i traghetti e gli aliscafi che partono da Porto Empedocle, Lampedusa è un piccolo avamposto alle porte dell’Africa di cui, una volta arrivati a destinazione, ogni fatica del quotidiano sarà solo un vago ricordo. Una delle più belle isole della Sicilia in cui fino a poco fa si viveva per lo più di pesca ma che l’opera di lungimiranti tour operator, alcune valide pellicole cinematografiche (come Respiro e Terraferma di Emanuele Crialese) e collegamenti più invitanti, hanno reso sempre più appetibile per i visitatori.
Ed è a loro che Lampedusa è lieta di mostrare la sua superlativa sequenza di grotte e calette scavate su pietre di arenaria che precipitano su un mare di indicibile bellezza: da Capo Madonna a Cala Galera, da Capo Pulcino a Cala Ponente. Tra le spiagge più belle di Lampedusa, se avete pochi giorni per conoscerla, da appuntarsi assolutamente la celebre Spiaggia dei Conigli, resa un vero paradiso per gli occhi dal contrasto fra le mille sfumature turchesi del mare e il bianco abbagliante della sabbia. Altrettanto apprezzate, la Spiaggia di Cala Croce o la più piccola Spiaggia di Cala Madonna, a sud dell’isola.
Incantato/a dal fascino delle Eolie, dai ritmi lenti di Pantelleria, dai fantastici colori di Lampedusa e dalla natura selvaggia delle Egadi, non vedi l’ora di esplorare tutte le isole più belle della Sicilia? Non perdere questa opportunità: assicurati subito il tuo posto a bordo dei traghetti GNV in partenza per Palermo e Termini Imerese e tutto sembrerà più facile e leggero!