Preludio alle feste natalizie, l’8 dicembre è il giorno tradizionalmente deputato a preparare l’albero, allestire il presepe e pensare ai regali ancora da acquistare per amici e parenti, ma anche una ricorrenza religiosa particolarmente sentita in alcune regioni italiane. Quest’anno la sua coincidenza infrasettimanale ci offre l’occasione per agganciarlo al weekend e concederci un bel ponte dicembrino alla scoperta delle tradizioni tipiche di questo periodo. Fra sacro e profano, culti riti e tradizioni, scopriamo insieme dove vale la pena trascorrere la Festa dell’Immacolata e inaugurare il mese dell’Avvento calandoci con un po’ di anticipo nella sua migliore atmosfera.
A Napoli, dove la sacralità incontra la fantasia
Fra i momenti più significativi delle festività partenopee, la festa dell’Immacolata Concezione è una ricorrenza ancora molto viva e vitale, visto che nel corso dei secoli Napoli ha visto radicarsi una serie di usanze legate a questo culto. Particolarmente nota è la cerimonia che si svolge nei pressi dell’obelisco barocco in Piazza del Gesù, conosciuto anche come Guglia dell’Immacolata e dedicato appunto al culto della Madonna: per omaggiare la Vergine Maria, alla presenza delle autorità civili e religiose della città, ogni 8 dicembre i vigili del fuoco, elevandosi fino a 30 metri di altezza, depongono tra le sue mani un fascio di fiori.
L’8 dicembre è anche l’occasione giusta per visitare la chiesa di Santa Maria Apparente, che deve il suo nome ad un evento miracoloso legato al culto della Madonna: il titolo “apparente” sembra sia stato voluto dal popolo dopo che alcuni pescatori, dispersi in mare durante una notte burrascosa, videro “apparire” una luce dal colle dove sorge l’attuale chiesa.
Assolutamente irrinunciabile in questi giorni festivi, la passeggiata fra le botteghe artigiane di San Gregorio Armeno: celeberrima strada deputata all’arte presepiale, è il luogo che autoctoni e turisti affollano ogni anno alla ricerca delle statuine dei pastori più belle e originali.
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Natività Napoletana
In Sicilia fra processioni e degustazioni
L’Immacolata è una ricorrenza che in Sicilia ha da sempre un seguito non trascurabile. Se passate per Palermo vi consigliamo vivamente di non perdere l’esposizione intitolata “99 presepi” che alle spalle della Cattedrale mette in mostra splendide opere in miniatura realizzate a mano e provenienti da tutto il mondo. Ugualmente meritevoli di attenzione, il presepe della Chiesa di San Giuseppe ai Teatini realizzato con pupi siciliani risalenti al Settecento e i presepi in terracotta del Museo Pitrè.
Spostandovi di appena una manciata di chilometri, non mancate di fare un salto a Termini Imerese, località siciliana dove l’8 dicembre si celebra con tutti gli onori, visto che è proprio l’Immacolata Concezione ad essere la protettrice della cittadina. Alla presenza di antichi e pregevoli simulacri, è di notevole suggestione la processione notturna per il centro storico, la quale viene tradizionalmente preceduta dalla degustazione della “favazza” (sorta di focaccia a base di pomodoro, acciughe, origano e caciocavallo).
Meno convenzionale ma altrettanto godibile, la Fiera del baratto e del riuso di Vicari dove si possono trovare regali di Natale graziosi, originali e rispettosi della sostenibilità ambientale.
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Bambino al pianoforte
In Liguria: un 8 dicembre di favole e magia
Ma chi l’ha detto che la Festa dell’Immacolata si festeggia solo al sud d’Italia? In occasione dell’8 dicembre ogni anno a Manarola, l’antico borgo della Riviera di Levante incastonato nella splendida cornice delle Cinque Terre, si inaugura quello che è considerato il più grande Presepe nel Mondo dando vita a uno spettacolo di colori e giochi di luci di grande suggestione. Allestito su una collina scoscesa, questa splendida opera ha richiesto l’impiego di circa 8 km di cavi elettrici, 17000 lampadine e più di 300 figurini a grandezza naturale, fatti con materiali inutilizzati o riciclati. In occasione della sua 60esima edizione quest’anno la “collina magica” sarà accessibile ai visitatori dall’8 dicembre al 30 gennaio 2022 rimanendo accesa dal tramonto fino alle 24.
Facilmente raggiungibili dal capoluogo ligure, ecco altri eventi da segnalare per la Festa dell’Immacolata:
- Il Castello di Babbo Natale a Camogli: trasformata in dependance marinara del grande vecchio fino al 24 dicembre il Castello della Dragonara ospita spettacoli, laboratori e animazioni per grandi e piccini.
- Il Christmas Lights Show a Rapallo: dal 4 dicembre 2021 al 9 gennaio 2022 i parchi di Rapallo si trasformano nelle ambientazioni delle celebri favole di Natale e in compagnia dei loro eroi i bambini possono partecipare a laboratori creativi, musicali e teatrali e prendere parte a divertenti caccie al tesoro.
- Pane e Olio: manifestazione gastronomica con visite guidate agli oliveti e ai frantoi di Sestri Levante. Qui sarà possibile degustare prodotti a chilometro zero, partecipare a cene tematiche in città e assistere all’imperdibile rievocazione storica della pesca alla sciabica, un particolare tipo di rete a strascico.
Hai già un desiderio irrefrenabile di immergerti nelle calde ed accoglienti atmosfere del Natale? Approfitta dell’8 dicembre per un ottimo assaggio: prenota subito il tuo posto a bordo dei traghetti GNV per Napoli, Palermo Genova e Livorno e partecipa agli eventi più emozionanti della Festa dell’Immacolata!