Non tutti sanno che in Francia, nella provincia di Linguadoca, esiste una cittadina di mare di nome Sète, altresì nota come la Venezia francese. Descritta dal poeta Paul Valery come I’Île singulière e celebrata dal cantautore George Brassens in una delle sue canzoni, nei mesi estivi è una vivace località di villeggiatura, per poi trasformarsi in un quieto rifugio dall’atmosfera vagamente retrò nei periodi di minor flusso turistico.
Una località che seduce per il fascino del suo vecchio porto, i bei canali che l’attraversano e i tipici palazzi con le facciate colorate e che conquista definitivamente i visitatori con la prelibatezza dei piatti a base di pesce che si consumano lungo le banchine.
Importante punto di riferimento nel Mediterraneo quale porto commerciale e di pesca, Sète è una destinazione facilmente raggiungibile via mare grazie ai collegamenti di GNV dai porti marocchini di Tangeri e Nador.
Sète, cosa vedere nella Venezia della Linguadoca
Costruita a fianco del Monte Saint Claire e ubicata tra lo stagno di acqua salata de l’Etang de Thau e il Golfo del Leone, questa amabile località a metà strada tra Marsiglia e il confine con la Spagna ha parecchio da offrire sia dal punto di vista paesaggistico che culturale.
Ecco cosa vi consigliamo assolutamente di non perdere.
Canal Royal e Porto Vecchio
Cuore pulsante di Sète, il Canal Royale è ammirabile già dal Point de la Civette dal quale si gode di una panoramica completa della vita che anima il Porto Vecchio, con le variopinte imbarcazioni dei pescatori e la gente che affolla allegramente le incantevoli brasserie che si affacciano sulle acque del canale. Attraversando i ponti e passeggiando lungo le sue quai, resterete colpiti dai magnifici palazzi d’epoca segnati dalla salsedine, quali edifici caratteristici di questo angolo incantato.
Il quartiere di Pointe Courte
Popolato da capanni di legno e puntellato dalle reti dei pescatori stese al sole ad asciugare, Point Court è un piccolo quartiere di pescatori dalle case bianche coperte di tegole rosse che si affaccia sulla costa, raggiungibile a bordo delle thonier, le iconiche grosse imbarcazioni utilizzate per la pesca dei tonni. Sulle banchine della Marina troverete inoltre un’ampia scelta di ristorantini di squisite specialità francesi e internazionali: oltre agli ottimi frutti di mare come ostriche, cozze e vongole provenienti dallo stagno Thau, imperdibili i calamari farciti e la rouille di seppia.
Marché Des Halles
Il piazzale antistante la Rue Gambetta ogni mercoledì si prepara ad accogliere i li oltre 70 stand che popolano il rinomato Marché des Halles de Sète, vera e propria istituzione cittadina sin dal lontano 1890, con il suo tripudio di colori e profumi. Un luogo ideale anche per una rilassata pausa pranzo seduti ai tavolini distribuiti al suo interno, dove potrete assaggiare i prodotti freschi venduti tra i banchi commerciali.
MaCo – Musée à Ciel Ouvert
Museo a cielo aperto dedicato alla street art, il MaCo dal 2008 raccoglie le opere di artisti internazionali che, invitati ad impreziosire di mille sfumature di colori le stradine e le facciate dei palazzi di Sète con il loro estro creativo, di anno in anno contribuiscono alla sua espansione e, di conseguenza, all’ascesa dell’arte urbana nel piccolo borgo marino.
Trekking urbano al Mont Saint – Claire
Impensabile lasciare Sète senza affrontare il percorso in salita che conduce in cima al Mont Saint – Claire: una magnifica vista che spazia dall’ Étang de Thau fino al Mar Mediterraneo vi ricompenserà ampiamente della fatica! Un luogo carico di suggestione che, noto anche come Chemin des Pèlerins, è anche meta di pellegrinaggio alla Chapelle Notre Dame de la Salette, edificio religioso risalente al 1861 situato proprio accanto al belvedere.
Sedotti dal fascino retrò di questa bella cittadina di mare, avete voglia di mollare tutto per trascorrere qualche giorno di sano relax nella ‘piccola Venezia francese’? Niente di più facile: organizzate subito un bel viaggio approfittando dei collegamenti GNV per Sète e scrollatevi di dosso il grigiore dell’autunno!