Quintessenza della libertà, la moto è da sempre il simbolo del viaggio senza vincoli e costrizioni.
Un mezzo che permette più di altri di conoscere persone e respirare i luoghi calpestati a pieni polmoni. Che si tratti di una sontuosa Harley Davinson alla Easy Rider o di una vecchia motocicletta scalcagnata, percorrere chilometri a cavallo delle due ruote riesce a farci sentire innegabilmente più vicini alla terra e un po’ padroni del mondo.
Se anche voi, almeno una volta, avete sognato di lasciarvi alle spalle noie e problemi del quotidiano e di montare in sella a una moto con il vento sulla faccia e la leggerezza nel cuore, eccovi serviti.
Vi condurremo per mano alla scoperta della Spagna del sud in moto attraverso un itinerario che arriverà a toccare le più attraenti località del Paese. Non vi resta che imbarcare la moto su uno dei traghetti GNV che raggiungono Barcellona da Genova, Tangeri, Nador e Isole Baleari e seguire i nostri consigli di viaggio.
Vamonos!
Prima tappa: Barcellona
Per la tappa inaugurale del nostro tour iberico, sbarchiamo a Barcellona.
Vitale, poliedrica, entusiasmante, la scoperta di Barcellona in moto si rivelerà una soluzione provvidenziale se siete intenzionati a non farvi travolgere dal caos provocato dal consistente flusso turistico e a non perdere i benefici di una qualità di vita a tutt’oggi considerata esemplare. Per apprezzarla come merita il nostro consiglio è di rimanere almeno 3 giorni: La Sagrada Familia, Parc Güell, Casa Batlló, Casa Milà, La Rambla, il magnifico Barrio gotico, la montagna di Montjuic con il suo Castello e la Fondazione Mirò, sono solo un assaggio degli innumerevoli punti di interesse che vi faranno letteralmente innamorare della capitale catalana.
Seconda tappa: Tarragona
Proseguiamo in direzione Tarragona, a circa un’ora di viaggio in moto da Barcellona, dove arriviamo non prima di esserci fermati lungo la strada a visitare le rovine dell’antico Acquedotto Romano Pont del Diable, patrimonio mondiale dell’Unesco. Vivace cittadina, Tarragona deve la sua identità storica alle tracce romane e medievali che ancora oggi testimoniano l’epoca di suo massimo splendore. Tra queste, la caratteristica Cattedrale, con la sua collezione di arazzi e quadri gotici e il grande Anfiteatro Romano capace di contenere fino a 13 mila spettatori. Oltre alle belle spiagge cittadine, meritevoli di attenzione anche le rovine romane in Avenida Catalunya e il Museo Archeologico Nazionale.
Terza tappa: Valencia
Il clima sempre gradevole, le lunghe spiagge, i musei ultramoderni e l’incantevole intreccio di stradine del centro storico fanno di Valencia una città molto attraente e vivibile. Una sosta doverosa nel nostro itinerario della Spagna del Sud in moto anche solo per una puntata alla famosa Città delle Arti e delle Scienze disegnata da Santiago Calatrava, splendido complesso architettonico dedicato alla divulgazione scientifica e artistica. Altrettanto degni di attenzione, il Museo delle Belle Arti, con le sue opere di Goya, Velàsquez e Van Dyck e la bella Loggia della Seta, fortezza gotica del ‘400 e Patrimonio UNESCO. Apprezzabilissimi anche il Paseo Maritimo, adorabile balcone con vista sul Mediterraneo con i suoi tanti ristorantini sulla spiaggia e il neonato Parco Centrale, oasi nel verde di 110 mila mq. recentemente inaugurata.
Quarta tappa: Almeria
Diretti verso Granada, una strategica tappa intermedia per spezzare il lungo viaggio in moto (parliamo stavolta di 500 km) passando lungo la costa potrebbe essere Almeria, una particolarissima Mini-Hollywood spagnola. Una località che scopriremo raggiungendo il Deserto di Tabernas, unico vero deserto europeo e set cinematografico di numerosi spaghetti western. Qui troverete il saloon, gli uffici dello sceriffo, il negozio del barbiere il piazzale dove sfidarsi a duello.
Quinta tappa: Granada
Arriviamo dunque a Granada, città andalusa dove l’arte si respira ad ogni angolo, un vero e proprio museo a cielo aperto dove perdersi fra i vicoli della Medina e visitare l’indiscusso simbolo della città, la Alhambra, roccaforte costruita dai sovrani musulmani sulle rovine dell’antica cittadella di Alcaza. Fra le altre sue meraviglie il Generalife, palazzo avvolto da dolci colline e splendidi giardini, il Parco delle Scienze e la Cattedrale di Granada, considerata la più grande espressione di chiesa rinascimentale della Spagna. Vietato lasciare questa perla dell’Andalusia senza aver assaggiato i tipici piatti speziati della sua cucina.
Sesta tappa: Siviglia
Raggiungeremo Siviglia percorrendo i 250 i chilometri che la separano da Granada sull’A92, in circa 2 ore e 40 minuti di moto. Capitale dell’Andalusia ed emblematica città spagnola, oltre che per gli spettacoli di flamenco, le gustose tapas e l’inarrestabile vita notturna, Siviglia è conosciuta per il suo inestimabile patrimonio artistico. Ne è espressione massima il suo centro storico medievale: qui resterete incantati dalla Cattedrale di Siviglia, dalla Giralda e dall’Alcazar, lo scenografico palazzo costruito dai Mori, ad oggi residenza reale in uso più antica d’Europa. Meritevoli di una visita, anche il Barrio de Santa Cruz, la Plaza de España, con la sua decorazione di piastrelle di ceramica e le bellissime fontane, la Torre del Oro e la chiesa barocca di Macarena.
Settima tappa: Cordoba
La tappa successiva si raggiunge in poco meno di 2 ore attraversando gli splendidi paesaggi dell’Andalusia: una provincia, quella di Cordoba, definita dalla Sierra Morena a nord e da una campagna popolata da vigne e oliveti a sud. Città araba per eccellenza, Cordoba vanta un centro storico dichiarato Patrimonio Mondiale dall’Unesco, per l’unicità dei suoi tesori nascosti. Su tutti, la Mezquita, simbolo della città e moschea fra più belle d’Europa e i sontuosi giardini del Palazzo de l’Alcazar de los Reyes Cristianos. Girovagando fra il celebre Vicolo dei Fiori e la Piazza delle Piccole Botteghe non mancate infine una puntata all’Hammam Al Ándalus per un bagno rigenerante nelle sue vasche di acqua calda.
Ottava tappa: Malaga
Desiderosi di un bel tuffo in mare dopo tanta cultura, ci dirigiamo alla volta di Malaga, ultima tappa del nostro itinerario in moto nella Spagna del sud. Capitale della Costa del Sol, oltre a un’importante città storica grazie alla presenza del Museo Pablo Picasso e a oltre 30 strutture museali, Malaga è anche una godibilissima località di mare. Fra le spiagge cittadine più autentiche, Pedregalejo e Playas del Palo con i loro tipici chiringuitos. Poco distanti dalla città, non perdete Nerja, con le calette incorniciate da alte scogliere e il suo Balcòn de Europa a picco sul mare, nonché il delizioso pueblo blanco di Frigiliana, borgo andaluso stretto fra mare e montagne.
Il labirinto delle stradine acciottolate e l’abbagliante luminosità delle sue case sono destinati a restarvi a lungo negli occhi.
Stai pensando che non c’è niente di più liberatorio che partire in sella a una moto e lasciarsi tutto alle spalle? La Spagna del sud, con le sue splendide città, le sue tradizioni, l’ottimo cibo e l’accoglienza del suo popolo ti ha sempre affascinato? Lascia accadere i tuoi sogni: prenota oggi stesso il posto per te e la tua moto su uno dei traghetti GNV per/da Barcellona e pianifica il tuo itinerario!